Rappresenta la sintesi dell’entusiasmo dei soci di voler creare la tipologia di vino più amata con un modello produttivo che l’azienda giudica il migliore in assoluto. Lavorare basi da uve “Chardonnay e Pinot nero” con il metodo “solera” assemblando vino d’annata con vini riserva a cui segue la rifermentazione in bottiglia. I successivi passaggi dallo sbancamento al remuage fino alla sboccatura sono rigorosamente manuali. L’ attenzione maniacale di questi processi regala un prodotto di estrema eleganza ed originalità, sfrontato dinanzi ad ogni confronto. Questa è la filosofia cercata e voluta sin dalla nascita dell’azienda come il nome di questo vino che ci riporta all’anno di nascita dell’Abbazia.
Lo spumante viene prodotto dal solo “mosto fiore”, cioè quello ottenuto dalla prima pressatura. Avviata la fermentazione, per metà in Tonneau di rovere e per metà in contenitori in acciaio inox, il vino viene affinato nella nostra “Piramide” secondo il metodo “Solera”. Successivamente, il vino di annata, ottenuto con uve Chardonnay e Pinot Nero in prevalenza, e piccole percentuali di vitigni autoctoni, viene assemblato con circa il 33% di vini riserva. A seguire, avviene la rifermentazione in bottiglia secondo il Metodo Classico.